Verso il Nord

da | 9 Giu 2025 | Viaggi Autentici

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16 ore alla partenza. Ritirare piumino in lavanderia. Ritirare ruota di scorta. Comprare acqua e panini per viaggio. Preparare borsa delle scarpe. Appuntamento commercialista. Pagare bolletta. La to do list dell’ultimo giorno at home è ancora lunga. Casa è piena di valige. E borse e sacche e borsette. Lo stretto necessario è sempre più largo

Stavolta partiamo con:

3 trolley di cibo secco …ma non magro (non supereremo i 20kg per entrare in Norvegia che sembra sia il limite massimo) 

3 trolley di vestiti. Valige di 6 cambi l’una da lavare e riusare per 3 diverse ipotetiche temperature. 

1 trolley dedicato alla biancheria intima.

1 beauty

1 sacca con medicine 

1 sacca con condimenti e cose per la pulizia

1 sacca con le cose avanzate di qua e di là (la classica sacca altro)

3 zaini da camminata con cambi 

1 zaino con teli da mare

1 zaino con mute da sub

1 sacca con giubbotti di salvataggio 

2 canoe

1 tavolo da pic nic con sedie

1 barbeque portatile 

1 ruota di scorta

1 sacca con i cappotti e cappelli

1 borsa per PC e roba tecnologica varia

1 borsa per libri Mira

1 borsa per libri Alma

1 monopattino 

2 playd

Un mix di timore e coraggio.

Alma ti va di andare in “vacanza” . “Vacanza” a volte ripete. Alte volte dice “tornare a casa” (che ansia😅).

Scrivo e intanto penso ad altre cose da ricordare. Dobbiamo preparare le batterie di scorta per la radio di Alma. Sì, Alma da Natale ha una radiolina da cui è indivisibile. È una radio giocattolo che canta le canzoni dello Zecchino d’Oro. E non solo. Può anche essere un registratore con 10 canali. E lei usa molto questa funzione:

  • per registrare dei pezzi di cartoni di Peppa Pig stoppando e mandando indietro e ancora stoppando e mandando indietro così da sentire lo stesso pezzo per 3 minuti di seguito…
  • per registrare le canzoni della sua hit del momento che da quest’anno ha raggiunto una bella ampiezza…da Irama ad Alpha, dagli 883 a Ultimo, da Annalisa a Alessandra Amoroso… insomma abbiamo ampliato parecchio i gusti…
  • last but not least per registrare la sua voce mentre racconta storie che conosce a memoria. Credo che quest’ultima funzione sia stata cruciale nell’evoluzione del linguaggio. Un allenamento costante che l’ha aiutata a migliorare nella pronuncia di molte parole che conosce.
la radio di alma

Ma Alma parla? Allora, dire che non parla non sarebbe corretto nei suoi confronti, cionondimeno una conversazione con lei non è (ancora) (io ci spero sempre) pensabile in modo canonico. Che intendo. Mi spiego meglio. Non sono ammesse domande aperte e su temi non visibili, né domande che presuppongano racconti del passato. Tipo “come è andata a scuola oggi?” o “dove sei stata in vacanza?” O “come si chiama la tua migliore amica?” o ancora “quale è il tuo colore preferito?” o ancora l’ inflazionato “come stai?” (Tuttoapposto😅) etc. etc. Non sono domande per le quali Alma può accedere ad una risposta. Dobbiamo restare con lei nel qui ed ora. E nel tangibile. Per avere un botta risposta. Esempio di convesazione tipo:

“Alma vuoi gli spaghetti o la mozzarella?”. MOZZARELLAS.

La parola che ripete è quella che vuole. Le conversazioni devono ruotare intorno ai suoi bisogni e alle sue volontà.

Una domanda più staccata dell’immediato anche fosse “ti piace di più la pasta o pizza?” Per lei non avrebbe significato. Risponderebbe NO. Se in quel momento non ha fame. O ripeterebbe uno dei due … ma poi lo vorrebbe mangiare.

Non so se mi sono spiegata. Però quest’anno abbiamo fatto un piccolo enorme passo avanti. 

“Alma dove vuoi andare?” Su dalla nonna, giardino, a scuola, da zio pino, la macchinas, mare, la neves, ristorante, lagos, cinemas, coloris, fare la spesa, altalena, a scuola… queste le risposte che mi posso aspettare.

Vi pare poco? A me si è aperto un mondo chiamato intraverbale. Una domanda. Una risposta (che non contiene la domanda). Per me uno spiraglio di luce e speranza sulla via della comunicazione con Alma. Una via di accesso alla sua volontà. E quello che mi auguro per le mie orecchie e per tutti noi è che oggi alla domanda “Alma dove vuoi andare?” Lei risponda “VACANZAS”. 

Ciò detto. Mi prendo ancora qualche riga per approfondire il tema del linguaggio caro a tutti i genitori dei bambini autistici. La domanda che da sempre ci portiamo nel cuore. Mio figlio parlerà? Nessuno vi dirà si o no. (A me lo hanno detto. In verità. E non è stato giusto. E nemmeno vero. Ed è stato brutale. “Tua figlia al massimo ti potrà dire che vuole l’orso rosso che vede sulla mensola”. Testuali parole. “Ma non parlerà mai per quello che intendi tu parlare”.) 

Una coltellata mi avrebbe fatto meno male. Ma quello che io non sapevo è che con gli anni “quello che intendo io parlare” ….un po’ è cambiato accorciando le distanze tra me ed Alma e sperimentando nuove forme di connessione e comprensione. Che si può imparare una parola al giorno. Che nessuno conosce i nostri limiti nè quelli di nessun bambino con autismo. E che Alma non mi chiederà mai l’oresetto rosso sulla mansola perchè io non avrò mai dentro casa mia una mensola con un orsetto rosso.

mappa e libri norvegia

Ma torniamo ora a noi. La mappa e i libri sulla Norvegia ancora aperti sul tavolo. Le prenotazioni degli alberghi ancora da stampare. Il pieno ancora da fare. La macchina da caricare. La testa piena di tutti i “devo” e “bisogna”. La paura di dimenticare ancora qualcosa di essenziale. La visione del viaggio offuscata da tanti pensieri. 

Ma. So che partiremo stanotte tra le 3 e le 4. Prima tappa Friburgo. 985 Km. 10 ore e 33. 

percorso Formello Friburgo 1 edited

So che indosseremo 4 maglie uguali preparate da Mira. “Mamma quest’anno le posso preparare io le maglie per il viaggio?” mi ha detto. Con una semplice app e la sua fantasia ha messo insieme un disegno che rappresenta il nostro itinerario. Personalizzato con tanto di nome”

Io le adoro.

Dopo questa parentesi do avvio alla giornata.

Sono le 7.30. Alma già gira col monopattino intorno al tavolo ascoltando I love I hate you.

Matteo e Mira dormono. Io mi dirigo verso il PC.

Mi aspetta ancora una giornata lavorativa e densa. 

Ci vediamo dopo, prima dell’ alba💫 

tatiana

13 Commenti

  1. Luca

    💪La forza, la determinazione e l’amore che traspaiono dalle parole lette sono davvero ispiratori!
    Buon viaggio e che ogni chilometro vi porti nuove emozioni e foto indelebili nelle vs vite!

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    • Tatiana

      Grazie di cuore, ce la metteremo tutta💫

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  2. Franca

    metti in una valigia 4 abb0racci fortissimi che vi possano riscaldare un pochino nei giorni di gran freddo odi sconforto

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    • Tatiana

      C’era giusto uno spazietto😘

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      • Assunta Bonafede

        Carissima Tati, anche io ho intrapreso il viaggio Roma-Capo Nord. Era l’estate del 2013, mio marito. mia sorella ed io affittammo un camper e fu un viaggio bellissimo, il tempo fu stupendo e avemmo solo qualche goccia di pioggia per 2/3 in 25 gg. Vi auguro la stessa fortuna meteo. Comunque vada, godetevi questo viaggio, emozionatevi e rilassatevi. Sarà un’ esperienza che arricchirà le bambine e voi.
        Ora Tati, vorrei tornare alla previsione degli esperti relativamente ad Alma.
        Devo confessare che, essendo insegnante, i primi anni della mia professione, quando avevo in classe bambini con bisogni speciali mi precipitavo ad incontrare gli esperti. poi , con gli anni ho preferito posticipare tali incontri perché prima volevo conoscere personalmente il bambino, la bambina, e non trasferire limiti fissati da diagnosi. Preferivo rimanere delusa da elevate aspettative che porre precocemente limiti alle stesse, condizionando così progetti e interventi.
        In fondo facciamo un po’ la stessa cosa quando progettiamo un viaggio: programmiamo giornate piene zeppe di mete, visite, attività…Facciamo sempre in tempo a ridurre. Ma il viaggio all’ inizio deve essere immaginato al livello massimo.
        Buon viaggio a voi. Vi seguirò con grande affetto

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        • Tatiana

          No limits…almeno nella nostra testa ci proviamo…qualche preoccupazione, qualche paura, ma tanto tanto entusiasmo e tanta voglia di scoprire le bellezze del mondo 🙂

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    • Silvia

      Che avventurieriiii!!! Buon viaggio!’

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  3. Laura

    Una descrizione che racchiude tutto l’amore e le speranze di una madre… un racconto che è riuscito ad inglobare la mente, a rendermi partecipe dei preparativi , delle ansie ma anche delle emozioni nella progettazione di qualcosa di speciale che rimarrà sicuramente nei ricordi di chi non si ferma davanti alle difficoltà…
    Grazie per fatto entrare tante persone sconosciute nelle vostre valige.
    Aspettando la partenza……

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    • Tatiana

      Grazie🥰 Vi manderemo “un po’ di vento del nord”🌬

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    • laura giacobbe

      Carissimi , vi auguro un viaggio meraviglioso e vedo che le premesse ci sono tutte !
      la meta è quella che sogno da tempo e che raggiungerò il prossimo anno !
      BUON VIAGGIO

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  4. Benny

    il vostro viaggio è un’avventura emotiva innanzi tutto; ne farò parte seguendovi e…ad maiora

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    • Tatiana

      Pensa la prima tappa da casa l’abbiamo fatta proprio dalle tue parti…ti ho pensata 🙂 un abbraccio

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